Effects of laparoscopic salpingectomy versus proximal tubal separation on ovarian reserve in management of hydrosalpinx in females undergoing intracytoplasmic sperm injection (ICSI) cycle: a comparative study

Background.Females presented with hydrosalpinx have lower rates of pregnancy by artificial reproductive techniques.There are variable management strategies for hydrosalpinx as: salpingostomy, salpingectomy, proximal tubal ligation and trans-vaginal aspiration; but recent management techniques which proved effective in improving outcome of intracytoplasmic sperm injection (ICSI) are laparoscopic tubal ligation and salpingectomy.Aim of the present study was to compare the ovarian reserve and ICSI outcomes after performing either laparoscopic tubal separation or laparoscopic salpingectomy in females with hydrosalpinx.Patients and methods.The study was performed in Department of Gynecology and Obstetrics, School of Medicine, Zagazig University in about 3 years.Patients who fulfilled the inclusion criteria were divided into two groups.Group A included 60 patients that underwent bilateral Laparoscopic proximal tubal separation and group B included 60 patients that underwent bilateral laparoscopic salpingectomy before ICSI.The outcome evaluated parameters of the study were; rates of clinical pregnancy and live births in addition to changes in parameters of ovarian reserve, changes of rate of fertilization, rate of cleavage, rates of implantation and rates of miscarriage.Results.In the salpingectomy group after surgery we found a significant increase in the serum FSH and serum estradiol levels, a significant reduction in the post-surgery AFC and a significant reduction of levels of serum AMH than the other group (p < 0.001).We showed that patients who underwent salpingectomy needed more stimulation days, lower rates of fertilization and higher doses of gonadotropins than patients with bilateral tubal separation (p < 0.001). SOMMARIOContesto.Le donne presentate con idrosalpinge mostrano tassi di gravidanza inferiori mediante tecniche riproduttive artificiali.Esistono strategie di gestione variabili per l'idrosalpinge come: salpingostomia, salpingectomia, legatura delle tube prossimali e aspirazione transvaginale; ma recenti tecniche di gestione che si sono dimostrate efficaci nel migliorare l'esito dell'iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi (ICSI) sono la legatura delle tube laparoscopica e la salpingectomia.Lo scopo del presente studio era di confrontare la riserva ovarica e gli esiti ICSI dopo aver eseguito la separazione tubarica laparoscopica o la salpingectomia laparoscopica nelle donne con idrosalpinge.Pazienti e metodi.Lo studio è stato condotto presso il Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, Facoltà di Medicina, Università di Zagazig in circa 3 anni.Le pazienti che soddisfacevano i criteri di inclusione sono state divise in due gruppi.Il gruppo A includeva 60 pazienti sottoposte a separazione tubarica prossimale laparoscopica bilaterale e il gruppo B comprendeva 60 pazienti sottoposte a salpingectomia laparoscopica bilaterale prima di ICSI.I parametri valutati per l'esito dello studio erano: tassi di gravidanza clinica e nati vivi oltre a cambiamenti nei parametri della riserva ovarica, cambiamenti del tasso di fecondazione, tasso di scissione, tassi di impianto e tassi di aborto spontaneo.Risultati.Nel gruppo salpingectomia dopo l'intervento chirurgico abbiamo riscontrato un aumento significativo dei livelli sierici di FSH e di estradiolo, una significativa riduzione dell'AFC post-operatorio e una significativa riduzione dei livelli sierici di AMH rispetto all'altro gruppo (p < 0,001).Abbiamo dimostrato che le pazienti sottoposte a salpingectomia avevano bisogno di più giorni di stimolazione, tassi di fecondazione inferiori e dosi più elevate di gonadotropine rispetto alle pazienti con separazione tubarica bilaterale (p < 0,001).