摘要
To evaluate the effects of ultrasound-guided percutaneous transluminal angioplasty (PTA) on the arteriovenous fistula (AVF) stenosis of hemodialysis graft.A total of 189 patients with AVF dysfunction who underwent ultrasound-guided PTA were enrolled. Their baseline data were collected. The Log-rank test, Kaplan-Meier survival analysis and univariate Cox proportional risk regression analysis were performed to compare the primary and secondary patency rates and to explore the related influencing factors.A total of 256 sites of stenosis were found by ultrasonography, including 80 sites in anastomotic segment, 28 in supply artery segment, 60 in drainage vein segment and 88 in proximal segment of the internal fistula vein. The mean length of stenosis was 22.4 mm, and the mean degree was 93.4%. The success rate of surgery was 96.09%, with the postoperative residual stenosis of >30% in 3.91% of patients. The clinical success rate was 97.66% and complications occurred in 2.34% of patients. The mean follow-up time was 30.2 months, and vascular patency was observed in 25.93% of patients. The primary patency rates in 1st, 2nd and 3rd years after surgery were 84.66%, 60.85% and 21.69%, respectively, and the patients with diabetes (P=0.002) and old age (P<0.001) had lower rates. The secondary patency rates in 1st, 2nd and 3rd years after surgery were 91.00%, 74.07% and 32.80%, respectively, and a lower secondary patency rate was significantly correlated with diabetes (P=0.019), old age (P<0.001), long stenosis segment (P<0.001) and high degree of residual stenosis (P=0.012).Vascular patency can be maintained in hemodialysis patients with AVF dysfunction through repeated intervention, and there is no need to shorten the venous segment by surgery. Ultrasound-guided PTA is a promising substitute for traditional surgery.Arteriovenous Fistula, Hemodialysis, Ultrasound, Percutaneous Transluminal Angioplasty.Studio per valutare gli effetti dell’angioplastica percutanea transluminale (PTA) guidata da ultrasuoni sulla stenosi della fistola artero-venosa (AVF) dell’innesto per emodialisi. A questo scopo sono stati arruolati un totale di 189 pazienti con disfunzione di AVF sottoposti a PTA ecoguidata. Sono stati raccolti i loro dati di base. Sono stati eseguiti il test Log-rank, l’analisi di sopravvivenza Kaplan-Meier e l’analisi univariata di regressione proporzionale del rischio Cox per confrontare i tassi di pervietà primaria e secondaria ed esplorare i relativi fattori di influenza. RISULTATI: L’ecografia ha rilevato un totale di 256 siti di stenosi, inclusi 80 siti nel segmento anastomotico, 28 nel segmento dell’arteria di alimentazione, 60 nel segmento della vena di drenaggio e 88 nel segmento prossimale della vena interna della fistola. La lunghezza media della stenosi era di 22,4 mm e il grado medio era del 93,4%. Il tasso di successo dell’intervento è stato del 96,09%, con stenosi residua postoperatoria> 30% nel 3,91% dei pazienti. Il tasso di successo clinico è stato del 97,66% e si sono verificate complicanze nel 2,34% dei pazienti. Il tempo medio di follow-up è stato di 30,2 mesi e la pervietà vascolare è stata osservata nel 25,93% dei pazienti. I tassi di pervietà primaria nel 1°, 2° e 3° anno dopo l’intervento erano rispettivamente dell’84,66%, del 60,85% e del 21,69%, e i pazienti con diabete (P = 0,002) e vecchiaia (P <0,001) avevano tassi più bassi. I tassi di pervietà secondaria nel 1°, 2° e 3° anno dopo l’intervento erano rispettivamente del 91,00%, del 74,07% e del 32,80% e un tasso di pervietà secondaria inferiore era significativamente correlato al diabete (P = 0,019), vecchiaia (P <0,001), segmento di stenosi lunga (P <0,001) e alto grado di stenosi residua (P = 0,012). CONCLUSIONE: La pervietà vascolare può essere restaurata nei pazienti in emodialisi con disfunzione AVF mediante interventi ripetuti e non è necessario abbreviare il segmento venoso con un intervento chirurgico. La PTA a ultrasuoni è un promettente sostituto della chirurgia tradizionale.